Virtus Terni – Atomika Spoleto 68-58
Terni: Metalla 13, Picchiarati, Grilli ne, Agliani 14, Barcaroli 7, Passari ne, Rinaldi 19, Cardoni 12, Arra, Gambelunghe, Alija 3. All. Sampalmieri
Spoleto: Luzzi D. 17, Ceccaroni 3, Tardocchi 15, Di Titta 10, Falchi ne, Brozzetti, Bartoli 5, Livera 8, Scarabottini ne, Vantaggioli. All. Peron
Parziali: 13-9, 20-8, 12-17, 23-24.
Progressivi: 13-9, 33-17, 45-34, 68-58.
Usciti per 5 falli: Bartoli (Spoleto)
Dopo il brutto stop di Cannara serviva una grande prova della Virtus Basket Terni e così è stato. Il gruppo Union nella gara di cartello di giornata batte l’Atomika Spoleto e rilancia le sue ambizioni in chiave playoff, avendo battuto nel giro di una ventina di giorni, due delle contendenti al titolo finale. Il finale è 68-58 che racconta un distacco mai in discussione, fatto salvo per un break ospite che ha riavvicinato la contesa sotto le 6 lunghezze. Parte subito bene la Virtus con un quintetto piccolo dove Barcaroli agisce da “stretch four”. Di contro l’Atomika si appoggia subito sul lungo Livera, dominante ad inizio gara che trova 4 punti per tenere i suoi attaccati al match. La Virtus non si scompone e continua a spingere nel ritmo, trovando buoni tiri, anche se l’attacco rimane un pochino statico. Mattatore del parziale è Agliani, bravissimo a punire tutte le cattive difese su di lui, che lo hanno invitato anche troppo al tiro. La risposta del lungo ternano è grandiosa, aprendo la scatola da fuori e permettendo un vantaggio netto per noi. Il primo tempo si gioca con i ternani a tentare di scappare, mancando sempre il pugno del ko. L’Atomika, che tira male da fuori rimane comunque vicina, senza dare troppo l’impressione di poter recuperare.
Il secondo tempo però Luzzi suona la carica degli spoletini, segnando in un amen un terzo tempo ed una tripla, subito seguito da Bartoli che chiude un parziale di 8-0 ospite che riapre la gara. Nel momento del bisogno la Virtus continua ad affidarsi ad un ottimo Rinaldi, che sta maturando ogni giorno di più. Il play reatino trova il fondo della retina con costanza, ma soprattutto riesce a tenere in ritmo i compagni, permettendo un nuovo parziale. La gara diventa tattica con entrambi i quintetti a zona, ma Spoleto sembra averne di più. Una tripla da lontanissimo di Ceccaroni apre un nuovo parziale ospite, sino al -7 ad una manciata di minuti dalla fine. Un canestro e fallo di Metalla ricaccia indietro i fantasmi di una sconfitta che sarebbe stata immeritata, lanciando il gruppo Union in un finale sul velluto, potendo gestire il +10 della sirena finale. Si chiude così una gara piacevole anche se ricca di errori, che apre ad una imminente post season con una nuova squadra pronta a lottare. Ora testa all’impegno infrasettimanale di Ellera, squadra ostica che all’andata ha fatto bottino pieno in quel di Acquasparta.